MusArt Festival
Il cuore del Festival è da sempre l'idea di abbinare grandi concerti, visite d’arte e cultura. Nel programma sono presenti appuntamenti con grandi artisti che si sussegono sul palco principale di P.zza SS. Annunziata ed altri concerti realizzati nel Cortile degli Uomini dell'Istituto degli Innocenti ed il Chiostro di Levante della Biblioteca Umanistica Università degli Studi di Firenze.
Gli spettatori oltre ad assistere agli spettacoli, possono visitare gratuitamente alcuni dei luoghi d'arte più significativi attigui a Piazza della Santissima Annunziata.
Durante gli anni e le edizioni, il numero dei portoni storici che si sono aperti al Festival sono aumentati, dando l'opportunità di accedere anche in strutture sconosciute ai più o visitabili solo in occasioni limitate. La formula che caratterizza il festival ha trovato grande interesse anche da parte di un pubblico presente in città per turismo o che in alcuni casi ha scelto Firenze apposta per partecipare.
Con le ultime edizioni i confini del festival si sono allargati grazie alle partnership con altri luoghi d'arte della città, quali Palazzo Strozzi, il Museo Bardini e la Fondazione Franco Zeffirelli.
Nel 2019 sono comparse anche altre attività collaterali ad ingresso gratuito:
- otto doppi appuntamenti con le Proiezioni 33 Giri - Italian Masters produzione Sky Arte;
- cinque concerti per la rassegna "... e adesso tocca a me" che hanno visto esibirsi alcuni dei musicisti storici che hanno accompagnato grandi artisti come Jimmy Villotti (chitarrista di Paolo Conte) o Carlo Guaitoli (pianoforte e direzione orchestra di Franco Battiato);
- otto incontri "... e che bello il mio tempo" testimonianze di Musica e Spettacolo a cura di Stefano Senardi;
- undici appuntamenti con "Musica dal Mondo" tenuti in Piazza Brunelleschi in prossimità della Caffetteria, altra novità del 2019.
Definita da Bruno Zevi “Prototipo della misura urbana rinascimentale”, Piazza della Santissima Annunziata è un luogo di grande armonia stilistica, con porticati e palazzi gemelli che sembrano incorniciare la vista della Cupola del Brunelleschi, un suggestivo palcoscenico naturale che ospita i nostri concerti.
Nonostante il fermo del 2020, per ovvi motivi legati alla pandemia Covid-19, il Festival è in continua evoluzione.
Musart Festival 2022 è una produzione Associazione Culturale MusArt Festival con la direzione artistica di Stefano Senardi.