Dal 9 luglio al 29 agosto 2024

Cinema In Villa 2024

Cinema in Villa

Sinossi film

Martedì 9 luglio
Ennio di Giuseppe Tornatore (Italia, Belgio, Giappone 2021, 152’)

Ritratto a tutto tondo di Ennio Morricone, il musicista più popolare e prolifico del XX secolo, il più amato e venerato dal pubblico, due volte Premio Oscar (il primo alla carriera, il secondo per la partitura di The hateful eight di Quentin Tarantino), autore di decine e decine di colonne sonore uniche e indimenticabili. La lunga e straordinaria carriera di Morricone in un documentario costruito da Tornatore in parte come intervista al Maestro, in parte come testimonianza di prima mano dei colleghi, dei musicologi e degli artisti che hanno goduto del suo apporto nelle loro carriere nonché dei registi che hanno beneficiato delle sue colonne sonore. Miglior documentario ai David di Donatello nel 2022.

Mercoledì 10 luglio – gratuito
Le avventure del piccolo Nicholas di Amandine Fredon e Benjamin Massoubre (Francia 2022, 82’)

Un film magico, ricolmo di elegante umorismo e avvolgente dolcezza, consigliato al pubblico di ogni età! Il piccolo e adorabile Nicholas riesce a trasformare in una grande avventura qualsiasi avvenimento della propria vita: il rapporto coi genitori, la televisione che finalmente arriva a casa, la visita della nonna materna a cui è molto affezionato perché gli porta regali e caramelle, i giochi con gli amici, i primi incontri con le ragazze, il campo estivo, la vita scolastica con il burbero e impacciato preside e con la maestra gentile fin troppo paziente.

Giovedì 11 luglio
Pare parecchio Parigi di Leonardo Pieraccioni (Italia 2024, 96’)

Bernardo, Giovanna ed Ivana sono tre fratelli che non si parlano da anni e vorrebbero soddisfare il desiderio del loro anziano e malato padre che non ha mai visto Parigi. Le condizioni dell'uomo però non permettono tragitti così lunghi, e i suoi figli optano per fare finta di partire in camper senza uscire dal maneggio di Bernardo.
Il film di Leonardo Pieraccioni, accolto in inverno con grande calore dal pubblico fiorentino, è liberamente ispirato alla storia vera dei fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 partirono con il padre malato in roulotte e gli fecero credere di essere arrivati a Parigi.

Venerdì 12 luglio - gratuito
Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice di Mario Martone (Italia 2023, 52’)

Mimmo Jodice nello sguardo di Mario Martone. Un racconto che si dipana attraverso immagini e parole, ricordi e testimonianze del grande fotografo e di artisti, galleristi ed intellettuali di diverse generazioni, che in vario modo sono entrati in contatto con il suo lavoro. Seguiamo Jodice nel suo studio, dove i ricordi si affollano e si sommano alle straordinarie immagini dell’archivio: decenni di lavoro e di ricerca che rivivono nelle sue parole e nei movimenti lenti e precisi delle mani.

Sabato 13 luglio
Past Lives di Celine Song (Usa 2023, 106’) – versione originale sott. ita

Candidato a cinque Golden Globe e a due Premi Oscar, la sorprendente opera d'esordio di Celine Song racconta la storia di un disorientamento amoroso e identitario in modo emozionante e contemporaneo. L'idea del film nasce dal vissuto della regista. In particolare, dalla sera in cui si ritrovò seduta in un bar tra suo marito, un newyorkese, e il suo amore d'infanzia, che era venuto dalla Corea per visitare la città. In quel bar, nel ruolo sia di traduttrice che di intermediaria, Song ha avuto la strana sensazione di attraversare due dimensioni alternative, fondendole in una sola.

Domenica 14 luglio
Un mondo a parte di Riccardo Milani (Italia 2024, 113’)

Il regista Riccardo Milani prosegue il suo percorso autoriale da appassionato cantore della commedia con risvolti sociali, mettendo in luce un fenomeno spesso trascurato come la scomparsa di comunità rurali e montane che rappresentano da sempre una delle ricchezze del nostro paese. Ottima l'alchimia tra Antonio Albanese, uno dei fuoriclasse della commedia italiana, e una inedita, buffa e divertentissima Virginia Raffaele.

Lunedì 15 luglio
Eileen di William Oldroyd (Usa 2023, 97’)

Nella Boston degli anni ‘60 la giovane Eileen (Thomasin McKenzie) conduce una vita monotona lavorando come segretaria in un riformatorio minorile e prendendosi cura di Jim, il padre alcolista (Shea Whigham). Le cose cambiano con l’arrivo di Rebecca (una conturbante Anne Hathaway), la nuova psicologa del carcere. Brillante e disinvolta, Rebecca esercita un fascino magnetico su Eileen, che rimane immediatamente attratta dalla sua eleganza. La loro amicizia farà esplodere le sopite e latenti tensioni sessuali di Eileen, coinvolgendola in un’esperienza drammatica che metterà a rischio il suo fragile equilibrio. Tratto dal romanzo omonimo di Ottessa Moshfegh, il film è stato presentato al Sundance nel 2023.

Martedì 16 luglio
La zona d’interesse di Jonathan Glazer (Gb/Usa/Polonia 2023, 105’)

Vincitore di due Premi Oscar, per il miglior film internazionale e il miglior sonoro, La zona d’interesse è un capolavoro contemporaneo che non può lasciare illesi o indifferenti. Il talentuoso regista britannico Jonathan Glazer si è accostato alla Shoah - ma non solo visto che il film guarda anche al presente e ci dice molto della nostra contemporaneità - con un'integrità, una radicalità e soprattutto con un'etica dello sguardo e una morale del fuori campo che solo pochissimi registi prima di lui hanno dimostrato di avere.

Mercoledì 17 luglio - gratuito
La quercia e i suoi abitanti di Laurent Charbonnier e Michel Seydoux (Francia 2022, 80’)

Candidato come Miglior Documentario ai César nel 2023, il film di Charbonnier e Seydoux ritrae la magnificenza della natura, descrivendo la magia della vita che nasce e si sviluppa intorno a una quercia centenaria. Un'opera abbacinante che crede e si affida completamente al fascino e alla potenza delle sue immagini, senza bisogno di ricorrere a inutili dialoghi o futili parole.

Venerdì 19 luglio
Zamora di Neri Marcorè (Italia 2023, 100’)

Walter non era pronto per andare a lavorare a Milano, non era pronto a giocare a calcio e neanche ad innamorarsi. Ma affronterà tutto questo e scoprirà che, nello sport come nella vita, bisogna sapersi buttare e rialzarsi! Ambientato negli anni ‘60, l'esordio alla regia di Neri Marcorè, che nel film si ritaglia il ruolo di un ex portiere caduto in disgrazia chiamato a fare da mentore a un giovane che di calcio non ne sa nulla, è una storia di crescita e di sfide, nel campo e nella vita.

Sabato 20 luglio
Tutti tranne te di Will Gluck (Usa 2023, 103’)

Dopo un magico e fantastico primo appuntamento, la focosa attrazione fra Bea e Ben si raffredda giorno dopo giorno fino a quando i due non si perdono di vista, per poi rincontrarsi e ritrovarsi in modo inaspettato a un matrimonio in Australia. Diretto da Will Gluck e interpretato dalla lanciatissima Sydney Sweeney e da Glen Powell, Tutti tranne te è una commedia brillante, ironica e romantica, liberamente ispirata all’opera teatrale di William Shakespeare Molto rumore per nulla.

Domenica 21 luglio
Challengers di Luca Guadagnino (Usa 2023, 131’)

Tratto da una magnifica sceneggiatura di Justin Kuritzkes (il marito di Celine Song, la regista e sceneggiatrice di Past Lives), Challengers si avvale della portentosa e virtuosistica regia di Guadagnino, di una entusiasmante colonna sonora – firmata da Trent Reznor e Atticus Ross - dai ritmi elettronici martellanti, frenetici e incalzanti e di un trio di interpreti in stato di grazia composto da Zendaya, Josh O’Connor e Mike Faist. Un film clamoroso, intriso di passione e desiderio, dalla continua, persistente e protratta tensione (omo)erotica.

Lunedì 22 luglio

Viaggio in Giappone (Francia, Germania, Giappone 2023, 95’)

Presentato alle Giornate degli Autori dell'ultima Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia, il film racconta la storia di una scrittrice di nome Sidonie (una sublime e straordinaria Isabelle Huppert) che ha smesso di lavorare in seguito alla morte del marito. Un giorno viene chiamata a recarsi in Giappone in occasione della riedizione del suo primo libro. Ad accompagnarla nella città di Kyoto è il suo editore giapponese. Durante il viaggio Sidonie si aprirà fino a lasciar andare il fantasma del marito. Un film-viaggio che affronta i temi del lutto, della rinascita e dell’amore in un continuo dialogo tra antico e ultramoderno.

Martedì 23 luglio
La chimera di Alice Rohrwacher (Italia 2023, 134’)

Uno dei film più liberi, vivaci, fantasiosi e sorprendenti di questa stagione cinematografica. Alice Rohrwacher, col suo sguardo autoriale e la sua cifra estetica immediatamente riconoscibili, dimostra ancora una volta di essere una regista di rara bravura, davvero unica nell'attuale panorama internazionale e alquanto preziosa per il cinema italiano. Ambientato negli anni 80, nel mondo clandestino dei "tombaroli", La Chimera racconta di un giovane inglese con capacità da rabdomante (il lanciatissimo Josh O'Connor visto di recente anche in Challengers di Guadagnino) coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici.

Mercoledì 24 luglio - gratuito
Yuku e il fiore dell’Himalaya di Arnaud Demuynck e Rémi Durin (Francia, Svizzera 2022, 66’)

In cima alle montagne più alte della terra si trova una pianta, il fiore dell’Himalaya, che si nutre della luce più pura. La topolina Yuku lascia la sua famiglia per cercare questo fiore magico e regalarlo alla nonna, che ha annunciato che presto dovrà seguire la piccola talpa cieca nelle profondità della terra. Ma per trovarlo c’è un lungo viaggio da fare, pieno di ostacoli! Lungo la strada, grazie alla musica e alle canzoni, Yuku si farà molti amici: sono loro il bene più prezioso per riuscire nell’avventura della vita.

Giovedì 25 luglio
Uomini e dei. Le meraviglie del museo egizio di Michele Mally (Italia 2023, 86’)

Una “crociera sul Nilo" alla scoperta delle meraviglie custodite nel Museo Egizio di Torino. Presentato in anteprima alla 41esima edizione del Torino Film Festival, diretto da Michele Mally, il film vede la partecipazione straordinaria del Premio Oscar Jeremy Irons, che ci guida in un viaggio alla scoperta dei tesori di una delle civiltà più affascinanti della storia. Con oltre 900 mila visitatori all’anno il Museo Egizio è il quinto museo più visitato in Italia ed è il più antico al mondo dedicato alla civiltà degli Egizi.

Venerdì 26 luglio
Dune di Denis Villeneuve (Usa 2021, 155’) – versione originale sott. ita

È una fantascienza d’autore, quella di Denis Villeneuve, complessa e stratificata, che mira a farsi profonda, mistica e filosofica, a costruire mondi e universi, a dar vita a un immaginario nuovo, potente ed evocativo, lontano e molto diverso da una saga come Star Wars. Tratto dalla prima parte dell’epocale romanzo omonimo di Frank Herbert, Dune è un’imponente e monumentale space opera con momenti di grande cinema, impreziosita dalle musiche maestose e fascinose di Hans Zimmer e da un cast di grandi stelle del firmamento hollywoodiano.

Sabato 27 luglio
Kinds of kindness di Yorgos Lanthimos (Usa 2024, 165’)

Dopo il Leone d’Oro a Venezia e la pioggia di Oscar per Povere Creature!, Yorgos Lanthimos dirige nuovamente Emma Stone (e buona parte del cast proveniente dal suo lavoro precedente) in un film suddiviso in tre episodi. Un affresco feroce, beffardo, ironico e surreale scritto e sceneggiato insieme al sodale Efthymis Filippou, dove ritroviamo un Lanthimos più vicino ai suoi primi film del periodo greco che ai titoli che lo hanno reso celebre a livello internazionale. In Concorso all'ultima edizione del festival di Cannes, dove ha vinto il premio per il miglior attore per la straordinaria performance di Jesse Plemons.

Domenica 28 luglio
C’è ancora domani di Paola Cortellesi (Italia 2023, 118’) – versione italiana con sottotitoli in inglese

Un’opera d’esordio che al contempo sembra essere quella della maturità e della definitiva consacrazione per Paola Cortellesi, che assembla e dirige un cast in stato di grazia e si ritaglia su misura il ruolo da protagonista, il migliore della sua ormai lunga e poliedrica carriera. Cortellesi da una parte omaggia il Neorealismo, dall’altra guarda alla migliore commedia all’italiana, per poi rielaborare il tutto e dar vita a un film molto sentito e personale, ambientato nel secondo dopoguerra ma con una tematica tristemente attuale: la violenza sulle donne. È al nostro presente che guarda e si rivolge la neoregista, alla nostra società in cui le donne hanno sì acquisito il diritto al voto da quasi ottant’anni ma vengono ancora discriminate, maltrattate e spesso uccise da uomini violenti che invece di amarle le considerano solo una loro proprietà.

Lunedì 29 luglio
Fuga in Normandia di Oliver Parker (Uk, Francia, Svezia 2023, 96’)

Il film con cui il grande Michael Caine chiude la sua longeva, pluripremiata e gloriosa carriera cinematografica. Quando il veterano Bernie Jordan, per il 70° anniversario dello sbarco in Normandia, scappa dalla casa di riposo in cui vive con la moglie in Inghilterra per raggiungere la Francia e commemorare i compagni caduti, la notizia fa il giro del mondo. Ma in prima pagina viene raccontata solo una parte della storia...

Martedì 30 luglio
Tatami di Zahra Amir Ebrahimi e Guy Nattiv (Usa/Georgia 2023, 105’) – versione originale sott. ita

Leila è una campionessa di judo iraniana in gara ai campionati mondiali a Tbilisi, in Georgia. Dopo aver eliminato le prime avversarie nel suo percorso verso la conquista del titolo, la sua allenatrice Maryam riceve un ordine tassativo da parte della Repubblica Islamica: Leila deve fingere un infortunio e ritirarsi dalla competizione perché in finale potrebbe vedersela con la judoka israeliana, un Paese nemico che l'Iran non riconosce. Girato in un magnifico bianco e nero, Tatami è un thriller politico teso e avvincente e un dramma sportivo coinvolgente e adrenalinico dal ritmo serrato e incalzante.

Mercoledì 31 luglio - gratuito
Vita da gatto di Guillaume Maidatchevsky (Francia 2023, 93’)

Miglior film al Giffoni Film Festival 2023 nella sezione Elements +6, tratto dal romanzo "Rroû" di Maurice Genevoix. Una storia emozionante di amicizia e crescita dal significato universale, in cui molte famiglie sapranno riconoscersi, capace di rappresentare in modo genuino il mondo felino e l’intima relazione tra gli animali e i bambini.

Giovedì 1 agosto
Il bacio di Klimt di Ali Ray (Uk 2023, 90’)

Un viaggio tra gli ori e i segreti dell’iconica opera di un artista rivoluzionario.
Come ha fatto Il Bacio a divenire così famoso da trasformarsi in un’icona pop e nel poster più popolare tra quelli appesi alle pareti dei dormitori degli studenti da Pechino a Boston?
Il film di Ali Ray ci conduce tra le strade della straordinaria Vienna di fine secolo, quando un nuovo mondo si scontrava con il vecchio e la modernità vedeva, per la prima volta, la luce.

Venerdì 2 agosto
Dune – parte 2 di Denis Villeneuve (Usa 2024, 166’) – versione originale sott. ita

Denis Villeneuve ci riporta su Arrakis, pianeta inospitale e arroventato dal sole ma ambito e conteso dalle grandi case nobiliari perché nei suoi deserti infiniti si annida la Spezia, una sostanza preziosa indispensabile per consentire i viaggi e i trasporti delle imponenti navi spaziali che garantiscono gli scambi tra i pianeti e il benessere dell’Impero. Lo fa dando vita a un kolossal spettacolare e imponente, tornando a confrontarsi con un genere, la fantascienza, in cui è diventato un maestro grazie al suo approccio autoriale abbinato a un impianto visivo, formale e sonoro davvero stupefacenti. Il regista canadese mette in scena la feroce e sanguinaria lotta per il controllo di Arrakis e la guerra di liberazione dei Fremen che trovano nel giovane Paul Atreides il loro Profeta, l’Eletto, il Lisan al Gaib che li può condurre alla vittoria.

Sabato 3 agosto
I tre moschettieri – Milady di Martin Bourboulon (Francia 2023, 115’)

Constance Bonacieux viene rapita sotto gli occhi di D'Artagnan. Nella frenetica ricerca per salvarla, il giovane moschettiere, aiutato da Athos, Porthos e Aramis, è costretto a unire le sue forze con quelle della misteriosa Milady de Winter (interpretata da una superba e magnetica Eva Green). Il secondo e ambizioso capitolo tratto dal celebre romanzo di Alexandre Dumas, è una produzione francese gigantesca e magniloquente, dal ritmo serrato e incalzante.

Domenica 4 agosto
Perfect Days di Wim Wenders (Giappone/Germania 2023, 123’)

Wenders ritrova l'ispirazione dei tempi migliori, realizzando un’opera semplice, delicata e contemplativa, impreziosita dalla grande interpretazione di Kōji Yakusho, miglior attore a Cannes, e da una straordinaria colonna sonora. Hirayama è un tipo taciturno, mite e solitario che ogni mattina, prima di iniziare la sua giornata lavorativa, si prende cura delle piante del suo appartamento. L’uomo vive a Tokyo dove fa l’addetto alle pulizie dei bagni pubblici in modo accurato e meticoloso. Un lavoro umile che talvolta lo espone alla maleducazione altrui, a cui reagisce con un sorriso. Hirayama, rimasto ancorato all’analogico e indifferente al mutare dei tempi e al progresso tecnologico, non sembra appartenere al nostro mondo, sempre più cinico e abbrutito, è uno spirito puro, una persona gentile, profonda e disponibile che si accontenta delle piccole cose e dà valore a ciò che ha.

Lunedì 5 agosto
The Holdovers di Alexander Payne (Usa 2023, 133’)

Il nuovo e pluripremiato film di Alexander Payne, l'acclamato regista di A proposito di Schmidt, Sideways, Paradiso amaro e Nebraska, è incentrato su tre personaggi che rappresentano un sublime distillato di perdenti, loro malgrado, ritrovatisi completamente soli nelle vacanze di Natale all’interno di un prestigioso liceo americano. Chi perché dimenticato dalla famiglia (lo studente Angus Tully), chi perché ha perso un figlio in Vietnam (la responsabile della cucina della scuola, Mary), chi perché non ha niente di meglio da fare (il professor Paul Hunham). Una serie di mancanze che s’intrecciano e si autoalimentano, con la famiglia, tema ricorrente nella filmografia di Alexander Payne, a fare da sfondo con le sue varie ed eventuali disfunzionalità.

Martedì 6 agosto
Cattiverie a domicilio di Thea Sharrock (Gb 2023, 100’)

Nel 1922 la routine di una piccola città inglese viene sconvolta da una serie di lettere anonime oscene e cariche di insulti, indirizzate a Edith Swan. La donna, devota e cristiana, è conosciuta per la sua rettitudine e impeccabilità morale. Tutto il contrario della sua vicina di casa, Rose Gooding, immigrata irlandese vivace, ribelle e anticonformista. Sarà lei la prima sospettata come autrice delle missive anonime. A fare luce sulla vicenda, una giovane poliziotta poco rispettata, che insieme alle donne di quartiere si impegnerà a scoprire la verità. Un'opera deliziosa e spassosa, scorretta e imperdibile, impreziosita dalle grandi interpretazioni di un cast stellare!

Mercoledì 7 agosto - gratuito
Il ragazzo e l’Airone di Hayao Miyazaki (Giappone 2023, 124’)

A 83 anni, Miyazaki non smette di stupire e ci regala un film magico, complesso e misterioso. Un viaggio avventuroso e incredibile in un mondo di sotto, parallelo al nostro dove la guerra rimane una minaccia costante e un incubo ricorrente, che per il giovane protagonista si tramuta in una lunga e dolorosa elaborazione del lutto e, infine, nell'accettazione di una nuova realtà e dimensione familiare. Vincitore del Premio Oscar per il miglior film d’animazione, Il ragazzo e l’airone è l’ennesimo - prezioso - tassello nella filmografia di uno dei più grandi autori viventi

Giovedì 8 agosto
Anselm di Wim Wenders (Germania 2023, 93’)

Presentato al Festival di Cannes nel 2023, il documentario è incentrato su Anselm Kiefer, uno dei più importanti artisti a cavallo tra XX e XXI secolo. Dopo averci scaldato il cuore con Perfect Days, Wim Wenders ci regala un'altra esperienza cinematografica unica, l’imperdibile ritratto di uno dei più innovativi artisti del nostro tempo, consentendo al pubblico di immergersi nel suo lavoro e nel suo percorso di vita.

Venerdì 9 agosto
Un mondo a parte di Riccardo Milani (Italia 2024, 113’)

Il regista Riccardo Milani prosegue il suo percorso autoriale da appassionato cantore della commedia con risvolti sociali, mettendo in luce un fenomeno spesso trascurato come la scomparsa di comunità rurali e montane che rappresentano da sempre una delle ricchezze del nostro paese. Ottima l'alchimia tra Antonio Albanese, uno dei fuoriclasse della commedia italiana, e una inedita, buffa e divertentissima Virginia Raffaele.

Sabato 10 agosto
Inside Out 2 di Kelsey Mann (Usa 2024, 96’)

Il super campione d’incassi di questa estate, sequel di uno dei capolavori della Pixar uscito nove anni fa, arriva a Villa Bardini! Riley non è più una bambina ma un’adolescente alle prese con nuove emozioni: Ansia, Inquietudine, Imbarazzo e Invidia (più una fantastica e irresistibile emozione nascosta). Come reagiranno Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto all'arrivo nel quartier generale di queste nuove emozioni? La Pixar ha da sempre il dono e la capacità di parlare e comunicare col pubblico di tutte le età, affrontando tematiche importanti e universali. Inside Out 2, incentrato sull’ansia e sulle paure e difficoltà che caratterizzano i nostri tempi e la nostra società, ne è un’ulteriore riprova. Magistrale e sbalorditiva la scena in cui viene descritto e messo in scena un (infilmabile) attacco di panico.

Domenica 11 agosto
Challengers di Luca Guadagnino (Usa 2023, 131’) – versione originale sott. ita

Tratto da una magnifica sceneggiatura di Justin Kuritzkes (il marito di Celine Song, la regista e sceneggiatrice di Past Lives), Challengers si avvale della portentosa e virtuosistica regia di Guadagnino, di una entusiasmante colonna sonora – firmata da Trent Reznor e Atticus Ross - dai ritmi elettronici martellanti, frenetici e incalzanti e di un trio di interpreti in stato di grazia composto da Zendaya, Josh O’Connor e Mike Faist. Un film clamoroso, intriso di passione e desiderio, dalla continua, persistente e protratta tensione (omo)erotica.

Lunedì 12 agosto
La zona d’interesse di Jonathan Glazer (Gb/Usa/Polonia 2023, 105’)

Vincitore di due Premi Oscar, per il miglior film internazionale e il miglior sonoro, La zona d’interesse è un capolavoro contemporaneo che non può lasciare illesi o indifferenti. Il talentuoso regista britannico Jonathan Glazer si è accostato alla Shoah - ma non solo visto che il film guarda anche al presente e ci dice molto della nostra contemporaneità - con un'integrità, una radicalità e soprattutto con un'etica dello sguardo e una morale del fuori campo che solo pochissimi registi prima di lui hanno dimostrato di avere.

Martedì 13 agosto
Volare di Margherita Buy (Italia 2024, 100’)

Il vivace e scoppiettante esordio alla regia di Margherita Buy! La paura di volare, irrazionale e così umana, attanaglia AnnaBì, un’attrice di talento che potrebbe aspirare al successo internazionale, se si decidesse a salire su quel maledetto aereo. Anche l’occasione della sua vita, un film diretto dal regista coreano del momento, si sgretola miseramente per la paura di volare. E AnnaBì si ritrova a interpretare la quinta stagione di una popolare e un po’ insulsa serie tv. Ma ecco il colpo di scena: l’amata figlia è stata accettata da una prestigiosa università americana, sulle coste del Pacifico. E ora? Rinuncerà ad accompagnarla? La rivedrà quando farà ritorno? E se non facesse ritorno? Quel che non ha potuto la carriera, può l’angoscia di perdere la figlia. Così AnnaBì si iscrive a un corso della compagnia di bandiera, pensato proprio per chi ha paura di volare.

Mercoledì 14 agosto - gratuito
Emma e il Giaguaro nero di Gilles de Maistre (Francia 2024, 100’)

Crescere nella foresta amazzonica ha regalato a Emma la più rara delle amicizie: un cucciolo di giaguaro di nome Hope. Quando un tragico evento costringe Emma a lasciare Hope per trasferirsi a New York, il suo unico desiderio è tornare nella foresta pluviale, dal suo cucciolo. Trascorsi alcuni anni nella Grande Mela e abituatasi alla vita di città, Emma scopre che il suo villaggio d'infanzia è minacciato dai trafficanti di animali e decide che deve tornare in Amazzonia dal suo amato giaguaro. Intraprende così un viaggio per ricongiungersi con Hope e salvarla da coloro che cercano di distruggere la foresta pluviale e la sua fauna selvatica.

Giovedì 15 agosto
Pare parecchio Parigi di Leonardo Pieraccioni (Italia 2024, 96’)

Bernardo, Giovanna ed Ivana sono tre fratelli che non si parlano da anni e vorrebbero soddisfare il desiderio del loro anziano e malato padre che non ha mai visto Parigi. Le condizioni dell'uomo però non permettono tragitti così lunghi, e i suoi figli optano per fare finta di partire in camper senza uscire dal maneggio di Bernardo.

Il film di Leonardo Pieraccioni, accolto in inverno con grande calore dal pubblico fiorentino, è liberamente ispirato alla storia vera dei fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 partirono con il padre malato in roulotte e gli fecero credere di essere arrivati a Parigi.

Venerdì 16 agosto
Anteprima!

Finché notte non ci separi di Riccardo Antonaroli (Italia 2024, 87’)

Si sono scambiati le fedi e giurato amore eterno solo poche ore prima ed ora Eleonora e Valerio – interpretati da Filippo Scicchitano e dalla lanciatissima Pilar Fogliati - si ritrovano, mano nella mano, nell’albergo più lussuoso di Roma, pronti a godersi la luna di miele. La prima notte di nozze si tramuterà in un viaggio notturno capace di far riflettere – tra una risata e l'altra – sul matrimonio, i suoi compromessi e sull'eterno mistero dell'amore. Una notte ricca di incontri e di sorprese per le strade di una Roma segreta e affascinante.

Sabato 17 agosto
Kinds of kindness di Yorgos Lanthimos (Usa 2024, 165’)

Dopo il Leone d’Oro a Venezia e la pioggia di Oscar per Povere Creature!, Yorgos Lanthimos dirige nuovamente Emma Stone (e buona parte del cast proveniente dal suo lavoro precedente) in un film suddiviso in tre episodi. Un affresco feroce, beffardo, ironico e surreale scritto e sceneggiato insieme al sodale Efthymis Filippou, dove ritroviamo un Lanthimos più vicino ai suoi primi film del periodo greco che ai titoli che lo hanno reso celebre a livello internazionale. In Concorso all'ultima edizione del festival di Cannes, dove ha vinto il premio per il miglior attore per la straordinaria performance di Jesse Plemons.

Domenica 18 agosto
Gloria! di Margherita Vicario (Italia, Svizzera 2024, 100’)

Presentata in Concorso all’ultima Berlinale e premiata per la miglior colonna sonora ai Nastri d’argento, Gloria! è la sorprendente e vitale opera prima dell’attrice e cantautrice Margherita Vicario. Ambientato in un istituto femminile nella Venezia di fine ‘700, il film racconta la storia di Teresa, una giovane dal talento visionario, che, insieme a un gruppetto di straordinarie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell’Ancien Régime inventando una musica ribelle, leggera e moderna. Vicario dimostra di avere uno sguardo e un talento fuori dal comune, brillante anche nel mettere assieme un cast curioso e assai ispirato. La protagonista è interpretata da Galatea Bellugi, giovane attrice francese in forte ascesa. Nel gruppetto di musiciste troviamo anche Veronica Lucchesi, la cantante del duo musicale La Rappresentante di Lista. Menzione speciale per un bravissimo e inedito Paolo Rossi nel ruolo del perfido Don Perlina.

Lunedì 19 agosto
Anteprima!
La vita accanto di Marco Tullio Giordana (Italia 2024, ??)

Il nuovo film di Marco Tullio Giordana, da lui sceneggiato insieme a Marco Bellocchio e Gloria Malatesta a partire dall’omonimo romanzo di Mariapia Veladiano, è ambientato tra gli anni Ottanta e il Duemila e racconta di una influente famiglia vicentina composta da Maria, dal marito Osvaldo e dalla gemella di quest’ultimo, Erminia, affermata pianista. La loro vita viene sconvolta da un evento imprevedibile. Maria mette al mondo Rebecca. La neonata, per il resto normalissima e di grande bellezza, presenta un vistosa macchia purpurea che le segna metà del viso. Quella macchia che niente può cancellare e rende i genitori impotenti e infelici, diventa per Maria un’ossessione tale da precipitarla nel rifiuto delle sue responsabilità di madre. Fin da piccola Rebecca rivela straordinarie doti musicali. La zia Erminia riconosce il suo talento e la elegge a sua allieva: il bisogno di cancellare la “macchia” spingerà Rebecca ad affermarsi attraverso la musica.

Martedì 20 agosto
Fly me to the moon: le due facce della luna di Greg Berlanti (Usa, Gb 2024, 131’)

Assunta per rilanciare l’immagine pubblica della NASA, Kelly Jones (Johansson), ragazza prodigio del marketing, si scontrerà con Cole Davis (Tatum), direttore del programma di lancio, creando scompiglio nel suo già difficile compito. Quando la Casa Bianca ritiene che la missione sia troppo importante per fallire, Kelly Jones viene incaricata di inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva. A quel punto il conto alla rovescia inizia davvero. Una commedia rosa dai dialoghi ritmati, un film volutamente d’altri tempi, in cui tutta la spregiudicatezza sessuale è allusa e non mostrata, e in cui conta molto di più l’interazione tra i personaggi e la rapidità dei dialoghi rispetto all’intreccio. Grande performance per Scarlett Johansson!

Mercoledì 21 agosto - gratuito
Manodopera (vietato l’ingresso ai cani e agli italiani) di Alain Ughetto (Francia/Italia/Belgio 2023, 70’)

Agli inizi del Novecento, una famiglia italiana migra dal Piemonte in Francia in cerca di una vita migliore. A varcare le Alpi sono Luigi e Cesira, i nonni del regista Alain Ughetto che in un commovente e originale racconto in animazione stop motion ripercorre le traversie di un'epoca e di una generazione. Attraverso un’animazione poetica e delicata, il regista Alain Ughetto ci regala una preziosa testimonianza sulla durissima vita dei migranti italiani del secolo scorso. E una riflessione non banale sul nostro presente. Miglior film d'animazione agli European Film Awards e Premio della giuria al Festival di Annecy, Manodopera è impreziosito dalle dalle sublimi musiche del Premio Oscar Nicola Piovani.

Giovedì 22 agosto
Cattiverie a domicilio di Thea Sharrock (Gb 2023, 100’)

Nel 1922 la routine di una piccola città inglese viene sconvolta da una serie di lettere anonime oscene e cariche di insulti, indirizzate a Edith Swan. La donna, devota e cristiana, è conosciuta per la sua rettitudine e impeccabilità morale. Tutto il contrario della sua vicina di casa, Rose Gooding, immigrata irlandese vivace, ribelle e anticonformista. Sarà lei la prima sospettata come autrice delle missive anonime. A fare luce sulla vicenda, una giovane poliziotta poco rispettata, che insieme alle donne di quartiere si impegnerà a scoprire la verità. Un'opera deliziosa e spassosa, scorretta e imperdibile, impreziosita dalle grandi interpretazioni di un cast stellare!

Venerdì 23 agosto
Adagio di Stefano Sollima (Italia 2023, 127’)

Manuel, sedici anni, ha per padre un uomo anziano e malmesso, un ex criminale conosciuto come Daytona, un tempo affiliato alla banda della Magliana. Ricattato da alcuni carabinieri corrotti, il ragazzo è costretto a girare dei video compromettenti durante un festino in cui un noto politico traffica in stupefacenti e adesca minorenni. Manuel però si tira indietro e chiede aiuto a Polniuman, amico di vecchia data del padre che lo manda da un altro ex componente della banda, Cammello, malato terminale che per colpa di Daytona ha perso un figlio e si è fatto anni di carcere. Intanto Vasco, il capo dei carabinieri corrotti, prosegue la sua caccia spietata, disposto a tutto pur di rintracciare Manuel e togliere di mezzo un testimone scomodo. In Concorso a Venezia 80, Adagio è il terzo capitolo della trilogia criminale romana di Sollima. La descrizione della città capitolina, arroventata, infuocata e sottoposta a ripetuti e costanti blackout, ricorda, curiosamente, quella di Siccità di Paolo Virzì.

Sabato 24 agosto
Anteprima!
La sindrome degli amori passati di Ann Sirot, Raphael Balbon (Francia, Belgio 2023, 90’)

Rémy e Sandra sognano di diventare genitori. Per risolvere la loro apparente infertilità, un dottore propone loro una cura inaspettata: passare una notte con ciascuno dei loro ex. Dopo il riuscito e ispirato La folle vita, il nuovo film del duo registico composto da Ann Sirot e Raphael Balbon è una commedia gioiosa e romantica. Gli autori stravolgono il genere e i codici, divertendosi con malizia a ripensare la commedia romantica, tornando a un processo creativo a loro caro: quello della costrizione. Costretti da una premessa di base fantasiosa (andare a letto con persone diverse dal proprio partner per riuscire a farsi una famiglia), costretti da un motivo estetico ludico e onirico, costretti da una forma scandita dal montaggio jump cut e dalla frontalità dei pianisequenza.

Domenica 25 agosto
Io e Sissi di Frauke Finsterwalder (Germania, Austria 2023, 110’)

Sissi ha varcato la soglia della mezza età. La contessa Irma la raggiunge in Grecia, in una comune aristocratica composta di sole donne, un universo distante anni luce dalla fredda etichetta della corte austro-ungarica. Sissi vive in assoluta libertà, lontana dai figli e dal marito, il kaiser Francesco Giuseppe. L’unica cosa che conta è che nessuno debba mai annoiarsi e che sia l’imperatrice stessa a decidere le regole del gioco. Irma è stregata dalla carismatica Sissi e dalla sua mentalità moderna e anticonvenzionale, ma il mondo esterno minaccia di infrangere la sua ritrovata libertà. Non importa quanto Irma e Sissi possano opporre resistenza: alla fine le due donne si troveranno costrette a seguire un tragico destino che le legherà per sempre. Presentato alla Berlinale nel 2023, il film si avvale delle interpretazioni di due forze della natura come Susanne Wolff e Sandra Hüller.

Lunedì 26 agosto
Il Vangelo secondo Maria di Paolo Zucca (Italia 2024, 105’)

Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Barbara Alberti pubblicato nel 1979, in cui la scrittrice ha reinventato la storia di Maria di Nazareth per far arrivare questa figura al grande pubblico in una versione inedita. Con l'intento di evitare di ricostruire fedelmente la presunta realtà storica della Galilea di duemila anni fa, Paolo Zucca ha cercato di evocare, attraverso lo straordinario patrimonio archeologico e antropologico della Sardegna (dove è stato girato il film), la comune matrice mediterranea di civiltà agro-pastorali antichissime, raccontando in modo nuovo una delle storie d'amore più universali, capace di parlarci ancora oggi con vitalità e coraggio.

Martedì 27 agosto
C’era una volta in Bhutan di Pawo Choyning Dorji (Taiwan, Francia, USA, Bhutan 2023, 107’)

Regno del Bhutan, 2006. La modernizzazione è finalmente arrivata. Il Bhutan diventa l’ultimo paese al mondo a connettersi a Internet e alla televisione, e ora è la volta del cambiamento più grande di tutti: il passaggio dalla monarchia alla democrazia. Per insegnare alla gente a votare, le autorità organizzano una finta elezione, ma gli abitanti del posto non sembrano convinti. In viaggio nelle zone rurali del Bhutan, dove la religione è più popolare della politica, il supervisore elettorale scopre che un monaco sta organizzando una misteriosa cerimonia per il giorno delle elezioni. Un film lieve, toccante e ironico, un eccentrico viaggio tra umorismo e tradizioni nel paese più felice del mondo.

Mercoledì 28 agosto – gratuito
Anteprima!
Linda e il pollo di Chiara Malta, Sebastien Laudenbach (Francia/Italia 2024, 73’)

Un gioiello premiato come miglior film d’animazione ai César e ai Lumière. Uno dei film d'animazione più vivaci, liberi, intelligenti e stupefacenti degli ultimi anni, dal ritmo indiavolato e tutto in crescendo, pieno di idee e trovate geniali che rimandano e omaggiano il cinema di Jacques Tati. Un viaggio animato, divertente ed emozionante per il pubblico d’ogni età, un racconto imperdibile sul significato profondo delle piccole cose e sull’importanza del calore di chi ci circonda. Coproduzione italo-francese, il film diretto da Sébastien Laudenbach e Chiara Malta ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Torino Film Festival.

Giovedì 29 agosto
La chimera di Alice Rohrwacher (Italia 2023, 134’)

Uno dei film più liberi, vivaci, fantasiosi e sorprendenti di questa stagione cinematografica. Alice Rohrwacher, col suo sguardo autoriale e la sua cifra estetica immediatamente riconoscibili, dimostra ancora una volta di essere una regista di rara bravura, davvero unica nell'attuale panorama internazionale e alquanto preziosa per il cinema italiano. Ambientato negli anni 80, nel mondo clandestino dei "tombaroli", La Chimera racconta di un giovane inglese con capacità da rabdomante (il lanciatissimo Josh O'Connor visto di recente anche in Challengers di Guadagnino) coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici.